LE AVVENTURE DEL CAVALLINO POLY

I LIBRI 






Poly è una collana francese di ventidue romanzi per la gioventù scritta dall'attrice e regista Cécile Aubry, adattata  poi in serie tv di cui la scrittrice stessa ha scritto le sceneggiature.


I libri furono pubblicati in Francia dal 1964 al 1988 dalla casa editrice Hachette  e furono ristampati più volte. La serie ed i libri sono considerati letteratura poliziesca per bambini proprio  perché il cavallino Poly  mostra di avere abilità da detective e si trova ad agire di volta in volta in scenari diversi come  VeneziaParigi o in Portogallo.

Sia la serie tv che i libri  su Poly generarono in Francia, e non solo,  la creazione e la commercializzazione di un vero e proprio merchandising: libri, giocattoli, dischi e altri oggetti per bambini. La scrittrice scrisse la sceneggiatura per la serie: Poly e il mistero del castello  ed avendo questi telefilm  un certo successo ne furono realizzate  altri otto,  fino al 1973. 

In Italia non furono trasmesse tutte le serie. Probabilmente quelle che sbarcarono sulla TV DEI RAGAZZI furono: Poly in Portogallo del 1965.  Poly e le sette stelle, Poly in Spagna e Poly e il diamante nero del 1967), trasmessa in Italia nel 1970, di sole 7 puntate e "aiuto Poly, aiuto". Certamente da noi arrivò, nel 1970,   Poly a Venezia, anche perchè fu  realizzata in collaborazione con la Rai.
Oltre al capoluogo veneto, la serie fu girata anche a Cortina D’Ampezzo, Anguillara Sabazia in provincia di Roma e il passo delle Tre Croci nelle Dolomiti.

Per la cronaca: la scrittrice ha anche creato un altra coppia di personaggi molto amati dai bambini: Belle et Sébastien








La prima serie TV



Poly o Poly e il mistero del castello  conta  tredici episodi di 13 minuti, in bianco e nero e in essi vengono raccontate le avventure del  piccolo Pascal, bambino di quattro anni, e amico inseparabile  Poly, un delizioso pony shetland dalla criniera  castagno chiaro.


Insieme i due vivranno  ogni sorta di avventure, in compagnia di bambini del villaggio, a volte evitando pericoli o addirittura catturando qualche malfattore.




La storia di Poly a Venezia ha come protagonista Pippo (Thierry Missud), bimbo di 8 anni suonatore di violino, che riceve l’incarico da una contessa di custodire per tutto il periodo estivo il suo cavallino.

Il piccolo Pippo, oltre al cavallino Poly, ha un altro amico: è il gondoliere Angelo che lavora all'imbarcatoio di Piazza San Marco. 

Angelo ama Gemma, la bella nipote dell'antiquario Orlando, e vorrebbe sposarla, ma c'è un intoppo di schietto sapore Goldoniano: di Gemma si è invaghito anche il contino Carlo, unico figlio della contessa Saborelli, la proprietaria del cavallino Poly.



Di seguito un articolo tratto da un RADIOCORRIERE TV dell'epoca


POPOLARE COME LASSIE 

In francese « poli » ( senza ipsilon ) vuol dire liscio, levigato,  terso  e « politesse » significa garbatezza , creanza, gentilezz , Dai due vocaboli è nato Poly (con la ipsilon ), che riassume l'impeccabile lindore dell'aspetto, la serica lucentezza del mantello color miele, e la docilità, la dolcezza del carattere. 

Avrete già capito che stiamo parlando di Poly, il cavallino protagonista di numerose serie di telefilm, diventato ormai famoso quanto Lassie o Furia presso i piccoli telespettatori di tutta Europa.
Poly è nato, 13 anni fa, in Francia, precisamente a Brunoy, ridente zona residenziale a pochi chilometri da Parigi.

 La sua padrona, madame Christiane Colonna, che abita una villa principesca circondata da un vastissimo parco, ha costruito per Poly una stalla dipinta d'azzurro, con la mangiatoia adorna di borchie d'ottone lucenti come oro, un letto di paglia freschissima, rinnovata quotidianamente. 

La dieta è prescritta dal veterinario; la toletta è affidata alle cure di un garzone fedele ed espertissimo. Il guardaroba di Poly è costituito, ovviamente, di selle, briglie, redini e staffe; ma anche di morbide coperte di lana scozzese o di pelliccia . 

Viaggia in vettura privata, anch'essa dipinta in azzurro, imbottita, dotata di aria condizionata e di ogni altro "comfort ".

Madame Colonna, che è anche produttore esecutivo dei telefilm di Poly , assicura che il cavallino meriterebbe molto di più. Intanto, è ami co di tutti i bambini; i piccoli attori che lavorano con lui non vorrebbero mai allontanarsene . 

Poly è docile, simpatico, allegro. Non fa mai bizze, non scalpita, non s'innervosisce. Ripete anche dieci volte la stessa scena senza spazientirsi. I registi lo preferiscono a certi attori noiosi e presuntuosi .

Chi scriive le storie per Poly ? Un'ex attrice , Cécile Aubry diventata per amore delle sue bambine una garbata scrittrice di libri per l'infanzia ed una sceneggiatrice molto apprezzata. 


Nel 2020 il regista Nicolas Vanier (1962) ha realizzato una versione cinematografica, liberamente ispirata alla serie televisiva.



Nessun commento:

Posta un commento